mercoledì 11 giugno 2008

LA CAPONATA

Dopo aver letto che esistono più di 50 ricette diverse per ottenere questo splendido piatto a base di melanzane, mi sono lasciata tentare dalla ricetta di Filippo La Mantia.
Forse perchè lui stesso ha detto di averla, sì trasformata, ma anche alleggerita.


Che sia di buon auspicio per questa estate che stenta ad arrivare.


Ingredienti

8 melanzane
2 kg pomodori rossi maturi
2 mazzi di basilico
30 g di origano
100 g di pinoli
100 g di mandorle
100 g di uvetta sultanina
100 g di capperi sotto sale
150 cc aceto di vino bianco
150 g di zucchero semolato

Tagliate a cubetti le melanzane e immergele in acqua e sale per circa quindici minuti ( io le h lasciate per circa 1 ora)

Preparare la salsa:

tagliare i pomodori a quarti e metterli dentro un pentolone, aggiungendo del basilico, origano, qualche cappero e un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Quando il tutto sarà ben cotto trasferite il composto nel passa pomodoro e ricavatene una salsa abbastanza densa. Preparare un frullatore e trasferite la salsa aggiungendo qualche foglia di basilico. Frullate il tutto e ripassate in una pentola facendo cucinare a fiamma dolce per circa quindici minuti.

A questo punto sciacquare le melanzane, tamponarle con un panno e preparate un tegame con olio extravergine sul fuoco. Quando l'olio raggiungerà una temperatura alta, e prima che inizi a fumare, iniziate a friggere i tocchetti di melanzane. Poi asciugatele ben bene con della carta assorbente in modo da eliminare più olio di frittura possibile. Trasferite il tutto in una casseruola capiente, aggiungere tutti gli ingredienti, compresa la salsa di pomodoro e rimescolare molto dolcemente. Servire questo meraviglios antipasto con dell'ottimo pane.

La caponata può essere conservata in barattoli poichè lo zucchero e l'aceto ne facilitano la conservazione.

Note: io, per due sole melanzane, ho usato 2 cucchiai di aceto ed 1 solo di zucchero ed ho omesso le mandorle.

1 commento:

  1. Ciaoooooo. Anche io tempo fa mi sono lasciato "catturare" dalla caponata di La Mantia (http://viaggi-cucina-e-io.blogspot.com/2008/01/caponata-alla-jacopo-la-mantia.html), che ho però ampliamente corretto: mi sembrano troppe le melanzane che una lui - con le 3 che ho utilizzato io ci abbiamo mangiato in 7 ! - e poi non metto zucchero - avendo già alimenti a base dolce come l'uvetta, i pinoli e le melanzane fritte - ed aceto - che rischia di uccidere troppo sapori più delicati.
    Comunque è troooppo buona :-D

    Jacopo

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