giovedì 9 aprile 2009

La pastiera napoletana

La pastiera deve essere preparata proprio oggi, il giorno del Giovedì Santo, e non a caso con largo anticipo: va infatti lasciata riposare almeno un paio di giorni, a temperatura ambiente, per far amalgamare tutti gli aromi e i sapori.
Viene premurosamente scambiata tra amici, parenti e tutto il vicinato e questo vuol dire che il pranzo di Pasqua dei napoletani termina con la presentazione in tavola di un numero imprecisato di pastiere.
Spesso, tra un morso e l'altro, nasce una vera e proprio disputa culinaria ben raccontata da Luca Casadio ne
"L’umorismo. Il lato comico della conoscenza" , che scrive di come la discussione diventa sempre più accesa al suon di “mia nonna non ci mette l’uvetta. Quindi non ci va!”.

La pastiera napoletana

La conclusione è che la vera pastiera napoletana è quella che faceva la nonna…di ognuno.
E quindi, nel rispetto della tradizione, la ricetta mangiata fin da bambini.

Auguro a tutti voi un buona Pasqua!

La pastiera napoletana

Per il ripieno
300 gr di grano già cotto
150 ml di latte
un cucchiaio di strutto o di burro
un cucchiaio di zucchero
buccia di un limone
400 gr di ricotta di pecora
200 gr di zucchero
4 uova
50 gr di acqua di fior d'arancio
2 limoni

Zucchero a velo per decorare.

Per la pasta esterna
500 gr di farina
2 uova
200 gr di zucchero
200 gr di burro
la buccia grattugiata di un limone.
2 c.ai di latte

Procedimento
Preparare la pasta frolla e lasciarla riposare in frigorifero fino al momento dell'uso. E' preferibile preparala il giorno prima.

Fate cuocere a fuoco lento il grano con il latte, lo strutto , il cucchiaio di zucchero e la buccia di un limone, fino a che il composto non avrà assunto un aspetto cremoso. Lasciare raffreddare completamente.

Lavorare con un cucchiaio di legno la ricotta in modo da renderla ben cremosa ed aggiungere anche lo zucchero (200 g) poi i 4 tuorli, la scorza grattugiata dei limoni, l'acqua di millefiori e, se vi piacciono, anche dei canditi.

Unire quindi la crema di grano e mescolare ulteriormente ed aggiungere solo alla fine i 4 albumi montati a neve ben ferma.

Stendere quindi la pasta frolla portandola ad uno spessore di pochi millimetri e foderarvi una teglia bassa (29 cm diametro), unta e infarinata.

Versarvi all'interno il ripieno e con la pasta frolla rimanente formare delle strisce e disporle a griglia sul ripieno.

Mettere in forno, posizione media, a circa 180 gradi per circa 50-55 minuti circa.
Una volta cotta, farla raffreddare in forno con sportello aperto e spolverizzare di zucchero a velo.


Elisabetta Cuomo consiglia: - " le uova non le monto, anzi preparo l'impasto il giorno prima per evitare l'effetto soufflè, le uova servono come legante tra i vari ingredienti, non devono avere un effetto lievitante altrimenti la pastiera avrà un aspetto estetico bruttino, perchè le strisce di frolla si rompono."

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English Version to thank Virginia
Spero che questi sapori e questi profumi possano farti ricordare ancora una volta quella che ti preparava tua madre.

La pastiera napoletana
Filling
300 grams of cooked grains (wheat grain)
150 ml milk
1 Tablespoon of lard or butter
1 Tablespoon sugar
1 teaspoon vanilla
Rind of one lemon
400 g ricotta
200 g sugar
4 eggs, separated
50 g orange flower water (if using concentrated essence, use only a few drops)
Peels of 2 lemons
150 g powdered sugar (to decorate)

Ingredients for pasta frolla (short crust pastry)
500 g all purpose flour
2 eggs
200 g sugar
200 g butter
Grated rind of one lemon
2 Tablespoon milk

Procedure
The crust can be prepared in advance (here's an example ). Once prepared, it can be wrapped in cling–film and refrigerated for at least 2 hours or overnight.

Roll the dough to the thickness of 4 mm, use it to line a cake pan (28-29 cm diameter) and prick the pastry all over with a fork.

Filling Preparation
In a pan, add the weat grain (
like this ), 150 ml of milk, 1 tablespoon of sugar, a tablespoon of butter, a pinch of salt and the lemon peel, mix and let simmer for about 10 minutes (until it has taken on a creamy appearance and the milk is all absorbed). Let cool.
Put the ricotta into a bowl and mix in the sugar. Then add 4 egg yolks, the cooled wheat mixture, orange flower water, the grated lemon rind and mix well.
Beat the egg whites until stiff peaks form and gently fold into wheat mixture. Pour the filling into the crust lined cake pan.

Roll out extra pastry and cut into strips and lay them crisscross over the top of the cake like a fruit flan.

Bake at 180G for about 50 min / 1 hour in the middle of the oven. You can eat it the next day because it needs to dry out.

32 commenti:

  1. Ah che buona la pastiera, mi piace un sacco, Tanti Cari auguri di Buona Pasqua anche da parte mia ! Lisa

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  2. che bella! questa mi incuriosisce molto . L a voglio propio provare! :)

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  3. Anto, è splendida.
    Tanti auguri di cuore anche a tutti voi!

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  4. Antonella è perfetta , Auguri!

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  5. bellissima la tua pastieraaa mi piacerebbe trovarla am non trovo il grano qua

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  6. Oggi è la seconda che vedo... Complimenti, perché è davvero splendida! Ma c'è qualcosa che non ti riesce?!
    Tanti auguri di buona Pasqua!

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  7. Complimenti è super questa pastiera!
    Buona Pasqua

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  8. Uh, che bell'aspetto che ha!!! quando ho provato a prepararla io era uno sgorbietto di pastiera...buona, ma brutta... ^_^

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  9. A me sembra perfetta...chissà che buona!!!!
    Adoro la pastiera...cos'è che non adoro, io???!!!

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  10. Hi Antonella,
    Your pastiera looks beautiful. My mouth is watering just looking at the photo.
    Have a happy Easter,
    Virginia

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  11. meravigliosa, anzi ha ragione Mary, è perfetta, ed è vero che ognuno ha LA RICETTA, ed è giusto che sia così!!!
    Se sapessi qual è la mia pastiera? Ma a me piace così, c'è qualcuno che ha il coraggio di dire qualcosa in proposito???? ;OP
    Auguri a tutti!!

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  12. sei stata bravissima,esecuzione da 10 e lode!!!

    ti auguro una serena Pasqua ;)

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  13. Antonella, complimeti, è meravigliosa! Buona Pasqua cara:))

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  14. E la tua pastiera sembra assolutamente perfetta! Ma come fai a fare sempre cose così assolutamente, indubitabilmente e indiscutibilmente... belle? Ti lascio con un affettuoso augurio di buona Pasqua, un abbraccio

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  15. Oggi mi accingo a preparare la Pastiera... mi piace un sacco il commento.... la vera ricetta è quella che preparava la nonna di ciascuno!!!!

    Io credo che seguirò la tua... visto che mia nonna non la preparava!!!


    Ciao V

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  16. Buonissima la pastiera a me piace un pò più colorata e asciutta.buona pasqua

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  17. La pastiera proprio non mi piace, ma l'occasione per farti tanti auguri di Buona Pasqua è più che propizia! ;)

    Baci

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  18. hai ragione, anche per me la vera pastiera è quella che preparava la mia nonna. Apprzzo molto la ricetta della pastiera classica che hai messo, e bellissimo il risultato. Buona Pasqua!

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  19. La tua pastiera è davvero perfetta, è talmente bella che sembra... finta! Complimenti, sei bravissima! Ho la fortuna di avere la cognata napoletana verace, le sue pastiere sono mitiche!..
    Un bacione e Buona Pasqua!

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  20. la Pastiera..... mamma mia... la amo da che ho ricordi!!!!!!!.... Complimenti per il tuo blog, è molto carino.... si mi piace proprio, lo linko! Se ti va passa a trovarmi. Un abbraccio. Diana

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  21. Credo che dopo la colomba la pastiera sia diventato dolce nazioonale pasquale per eccellenza. Buonissima e dalla foto davvero perfetta. Bacioni e buona pasqua.

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  22. Adoro la pastiera,la tua ha una bellissima presentazione,dorata al punto giusto come piace a me ,approfitto per farti gli auguri,Buona Pasqua!

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  23. Ciao Antonella! Sono appena tornata dal paese dei parenti di mio marito (provincia di Salerno) ed è proprio così come dici tu....
    siamo arrivati lì giovedì ed erano tutti impegnati a preparare le pastiere in quantità e alla mia domanda:"che ne fate di tutte queste pastiere se ognuno di voi le prepara anche per regalarne agli altri e alla fine siete sempre voi?" bè...una cugina si è messa a ridere e mi ha detto: la tradizione è così e ognuno ha la sua ricetta e il suo ingrediente segreto!!! :D
    Io comunque le ho assaggiate tutte! ;-9
    La tua è splendida!
    Complimenti!

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  24. La pastiera più buona che io abbia mai mangiato è quella della nostra vicina di casa napoletana, molto profumata di fiori d'arancio, proprio come piace a me.
    Che meraviglia che è la tua. Quest'anno la Pasqua non è stata una Pasqua come tutte le altre e quindi non ho preparato nulla. Ma l'anno prossimo vorrei provare a farla qui in Germania.

    Ciao
    Alex

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  25. La tua ha davvero una bella "faccia"!!! Invitante!!!

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  26. Cia Antonella... ho preparto la pastiera ... ottima la ricetta... mi sono permessa di ripubblicare la tua zucca agrodolce.... mi ha fatto impazzire.... non ho resistito... spero non ti dispiaccia....
    ciao ciao
    Vale

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  27. Grazie a tutte :)

    Valentina, hai fatto benissimo.

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  28. Scusate se mi intrometto , giustamente ognuno ha il suo ingrediente segreto, io per esemio aggiungo oltre alla buccia di limone grattuggiata anche la bucia di arancio grattuggiato nell impasto e poi una generosa spolverata di cannella nella pastiera non dovrebbe mai mancare.

    WW la pastiera!!!!

    Anna - Fano

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  29. E' la ricetta tipica della pastiera. Le altre sono varianti... Da una napoletana (e salernitana) doc

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  30. Ciao sono Simona alias ricciricci, e wow...mi piace il tuo blog... vi ero entrata x la pizza discarola ma mi sa che faccio anche la pastiera!!!

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