lunedì 10 dicembre 2012

Biscotti di Natale. Baiserplätzchen.

Let it snow! Let it snow! Let it snow! Se visitate gli Stati Uniti in questo periodo dell’anno, le note di questa canzone natalizia vi seguiranno ovunque. Io, invece, faccio l’albero ascoltando Jingle Bell Rock e sforno biscotti al suono di Merry Christmas (I don’t wanna fight tonight), in un'atmosfera natalizia tutta mia fatta di canzoni mezze inventate, lucette da matrimonio messicano e glühwein. Perché in fondo è Natale per tutti, anche per me :)

Baiser Plaetchen

Quest’anno accanto ai dolci più tipicamente americani ci sono anche quelli che mi riportano a casa, ai Natali d'infanzia. Come i Baiser Plätzchen, questi favolosi biscottini tedeschi che uniscono una base di croccante pasta frolla ad una leggera e friabile nuvoletta bianca che si scioglie in bocca. Perfetti con il tè del Natale. 


Baiser-Plätzchen

Per la frolla
Farina, 225g
Burro, 150g
Zucchero a velo, 75g
Tuorli d'uovo, 2
Cacao amaro, 15g
Lievito in polvere (facoltativo), mezzo cucchiaino
sale, un pizzico

Per la meringa
Albumi d'uovo, 2
Zucchero semolato, 4 cucchiai
Farina di mandorle, 50g
Fecola di patate, 2 cucchiaini rasi
Zucchero a velo, 120g

Prepariamo la pasta frolla. Setacciare la farina con il cacao (ed il lievito) ed amalgamarli con il burro ridotto a pezzettini, sfregando con la punta delle così da ottenere delle grosse briciole. Aggiungere il pizzico di sale, lo zucchero a velo ed i tuorli d’uovo e lavorare senza impastare, qual tanto che basta per compattare il tutto - se necessario aggiungere un cucchiaio di acqua fredda. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola per alimenti e lasciate riposare l'impasto in frigorifero per circa due ore prima di utilizzarlo. Stendere l'impasto su una superficie leggermente infarinata, ritagliate i biscotti nella forma preferita e disponeteli su una teglia da forno.

Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 8-9 minuti (anche qualcosa in più se lasciate riposare le teglie in frigorifero). Estrarre la teglia dal forno ed abbassare la temperatura a 150°C.

A questo punto prepariamo la meringa. Montare a neve ben soda gli albumi (tenuti a temperatura ambiente) con qualche goccia di succo di limone e aggiungere, continuanto a sbattere, lo zucchero semolato. Seguitare a montare fino a quando il composto apparirà ben gonfio, compatto e lucido – almeno 4-5 minuti. A questo punto incorporare rapidamente lo zucchero a velo, l’amido e la farina di mandorle con un cucchiaio di legno, usando molta delicatezza per non smontare gi albumi. Aiutandovi con un cucchiaino versate dei mucchietti di impasto sui biscottini precotti che nel frattempo si saranno leggermente raffreddati.

Fate cuocere per circa 10 minuti nel forno preriscaldato a 150°C affinchè la meringa si asciughi, ma non troppo.


German almond meringue cookies

Ingredients. For the dough: 225gr flour – 75gr icing sugar - 2 egg yolks – 150gr cold, unsalted butter – 15 gr cocoa – pinch salt. For the meringue: 2 egg whites – 4 tablespoons ganulated sugar - few drops of lemon juice – 120g confectioners' sugar – 50gr almon flour – 2 teaspoons corn strach.

Direction. Combine the flour, cocoa, sugar and salt in the food processor and buzz twice to combine and aerate. Chop butter into small pieces and combine with dry ingredients in the food processor until the dough has a bread-crumb like consistency. Add egg and combine until dough starts to come together. Turn the dough out onto a floured surface and work it quickly together in a flat disk. Cover with plastic wrap and place in the fridge for at least 30 minutes.When chilled, return the dough to a floured surface and roll out into a 1/4 inch thick sheet. Cut out rounds with a cutter and place on the baking tray. Bake at 180°C for 10 minutes. Remove from oven and reduce the temperature of the oven by about 30 degrees C (150°C). Prepare the meringue. Sift the powdered sugar, corn starch and almond flour together. In the bowl of your electric mixer, with the whisk attachment, beat the egg whites on low-medium speed until foamy. Add the granulated sugar, a little at a time, and continue to beat, on medium-high speed, until the meringue holds very stiff peaks, about 4-5 minutes. Now add the powdered sugar, corn starch and almond flour mixture all at once and fold it in with a large spatula. Dollop teaspoon-size dots of batter onto prepared and precooked cookies and bake (150°C) another 10 minutes until cookies begin to crack and are light gold.

mercoledì 21 novembre 2012

Cheesecake: Italian food, Japanese style

Era già da un po' che questa idea mi frullava in testa: perchè non provare ad
ottenere una japanese cheesecake con degli ingredienti di qualità, utilizzando del buon formaggio fresco italiano, al posto del classico cream cheese?

Sicchè quando mi hanno scritto da parte di Latteria Montello, che in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente sta lavorando ad un progetto per neutralizzare le emissioni di Co2 di alcuni suoi prodotti di punta a marchio Nonno Nanni, chiedendomi di realizzare per loro una ricetta eco-creativa utilizzando ingredienti a “km zero”, non ho avuto dubbi. Il tema è di quelli che mi piacciono e mi stimolano, di idee ne avevo più d'una. Cosa ne è venuto fuori dunque?

Japanese Cheesecake

Una ricetta dalla doppia identità, un incrocio italo-giapponese :) con pochi ingredienti e semplici. Quindi: Robiola, uova del mio allevatore di fiducia, latte e burro della campagna romana. Nell’insieme il risultato è proprio buono. Potrei definirla una cheesecake senza base, ma non renderebbe bene l'idea, perchè questa cosina qui è molto più soffice, più spugnosa ed umida, quasi un soufflè. Una torta dall'alveolatura finissima e, al tempo stesso, leggerissima. La si può accompagnare con una salsa di frutta fresca ma da sola, magari dopo averla lasciata riposare per qualche ora in frigorifero, ha un profumo ed una consistenza che le basta, che non richiede altro. Insomma vale la pena di una prova e sicuramente di un assaggio.

Due appunti sulla ricetta: procuratevi uno stampo dai bordi alti e della giusta dimensione. Io ne avevo uno un po' più grande (26 cm) che ospitava perfettamente tutto l'impasto ma la torta, pur gonfiandosi esageratamente in cottura, tende poi ad assestarsi una volta fuori dal forno, per cui è rimasta un po' bassina. Un altro utile accorgimento è di non aprire mai il forno durante la cottura per evitare al simil-soufflè spiacevoli colpi di freddo. Ed ancora, se utilizzate uno stampo a cerniera ricordatevi di foderarlo esternamente con carta di alluminio in modo che l'acqua del bagnomaria non riesca ad entrare.


Una cheesecake a “chilometro zero”

Robiola Nonno Nanni, 250g
uova, 6
latte fresco, 100ml
zucchero, 140g
farina, 60g
burro, 50g
amido di mais, 20g
succo di limone, 1 cucchiaio
buccia di limone, 1 cucchiaino
cremor tartaro, 1/4 cucchiaino
sale, 1/4 cucchiaino


Prendete uno stampo a cerniera del diametro di 23 cm, imburratelo e rivestitelo con carta da forno: un disco sul fondo (ritagliato a misura), ed una striscia che superi il bordo della teglia, sulle pareti interne, facendo aderire la carta al burro. Prepariamolo per la cottura a bagnomaria foderandolo esternamente con della carta di alluminio.
Lavorate il formaggio con un cucchiaio di legno per renderlo cremoso, aggiungete il burro fuso, il latte, il succo e la buccia grattugiata di limone. Incorporate anche i tuorli, la farina, l'amido di mais, metà dello zucchero ed il pizzico di sale.
Sbattete i bianchi d'uovo insieme al cremor tartaro (o lievito in polvere) e quando incominciano a montare unite lo zucchero avanzato un po' per volta e sbattete per formare una neve ferma. Aggiungeteli alla crema di formaggio mescolando con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto. Versate il composto nello stampo precedentemente preparato e disponetelo all'interno di una teglia da forno più grande nel quale avrete versato due dita di acqua. Infornate il tutto a 160°C per un'ora e dieci minuti. Spegnete il forno, aprite lo sportello ma lasciate la torta a raffreddare in forno. Conservate in frigorifero e servite con la salsa di frutta fresca che preferite.


Japanese cheesecake with Italian cheese

Ingredients: 140g/5 oz. fine granulated sugar - 6 egg whites - 6 egg yolks - 1/4 tsp. cream of tartar - 50g/2 oz. butter - 250g/9 oz. Robiola, italian cream cheese  - 100 ml/3 fluid oz. fresh milk -1 tbsp. lemon juice - 60g/2 oz. cake flour /superfine flour - 20g/1 oz. cornflour (cornstarch) - 1/4 tsp. salt

InstructionsBeat cream cheese, melted butter and milk until weel combined. Fold in the flour, the cornflour, egg yolks, lemon juice and mix well. 2. Whisk egg whites with cream of tartar until foamy. Add in the sugar and whisk until soft peaks form. 3. Add the cheese mixture to the egg white mixture and mix well. Pour into a 8-inch round cake pan (Lightly grease and line the bottom and sides of the pan with greaseproof baking paper or parchment paper). 4. Bake cheesecake in a water bath for 1 hours 10 minutes or until set and golden brown at 160 degrees C (325 degrees F). Let the cheesecake cool in the pan. Place in refrigerator.

mercoledì 7 novembre 2012

La torta in barattolo

Un fenomeno curioso imperversa in Germania già da un paio di anni: è la kuchen im glas-mania, ovvero come ti cucino una torta in un barattolo e te la servo sei mesi dopo fingendo di averla appena sfornata. Potevo quindi esimermi dal provare? I don't think so!

Cos'è quindi la torta in barattolo? Non una ricetta vera e propria quanto un metodo di cottura e di conservazione del cibo che prevede il confezionamento sottovuoto di piccole porzioni di torta, ideale per la prima colazione o per la merenda. In pratica si prepara l'impasto del ciambellone preferito, lo si versa in piccoli vasetti di vetro a bocca larga e ben imburrati, s'infornano ed a cottura completa si avvita il coperchio e la bomba è pronta :) Con la tecnica del sottovuoto pare che il dolcetto si possa conservare per 6 mesi o forse più. Io non sono mai andata oltre un mese e posso solo confermare che, effettivamente, la torta rimane umida e fragrante, come appena sfornata.

Torta in barattolo

Le regole per una buona cottura e conservazione. 

1. La scelta del barattolo. E' fondamentale utilizzare un barattolo di vetro a bocca larga, ovviamente a chiusura ermetica, che sia liscio, senza scanalature o rientri alla base del collo, per permettere al dolce di uscire con facilità una volta capovolto. In Germania utilizzano dei vasetti molto carini: svasati, con chiusura meccanica e guarnizione di gomma. Io, invece, ho acquistato dei vasetti con tappo metallico a vite da 230ml, on line. Il sito è italiano ma spediscono dalla Germania con una velocità ed un precisione... teutonica :)

2. La sterilizzazzione dei contenitori. È essenziale che le chiusure ermetiche, tappo a vite o guarnizioni di gomma, siano perfettamente puliti, e sterilizzati ponendoli per qualche minuto in acqua bollente. Ricordatevi solo di asciugarli bene prima di procedere alla chiusura dei barattoli.

3. La scelta del dolce. Vanno benissimo impasti tipo plumcake, la sette vasetti, muffins, il ciambellone, la torta di carote o quella al cacao. Ed ancora, torte che abbiano ricotta nell'impasto, con mandorle, nocciole, uvetta, gocce di cioccolata. Ho dei dubbi sull'utilizzo della frutta fresca, tipo mele, mirtilli. Non ho mai provato, temo che possa fermentare per cui, quanto meno, sconsiglio la conservazione a lungo termine.

4. La cottura in vetro. Imburrate ed infarinate i vasetti di vetro facendo molta attenzione a non ungere il bordo e riempiteli per metà con l'impasto. Il tempo di cottura è ovviamente ridotto: il dolce dovrà risultare ben dorato, ma in ogni caso fate sempre la prova dello stecchino e se l'impasro dovesse crescere ben oltre l'apertura sarà sufficiente tagliare la parte in eccedenza.

5. Il sottovuoto. Con l'aiuto di un canovaccio da cucina, chiudete subito i barattoli roventi, appena sfornati. Otterrete in questo modo una chiusura sottovuoto data dalla contrazione dell'aria in cima al barattolo nella fase di raffreddamento. Durante questa fase i coperchi di appiattiranno o si abbasseranno leggermente al centro risultando come risucchiati verso l'interno. Significa che si è creato il sottovuoto. Nal caso in cui il coperchio risulti ancora gonfio nessun problema,  dovrete consumare la torta nel giro di pochi giorni.


Per me che non conoscevo questo metodo di conservazione, la cosa è stata una vera rivelazione. Me ne accorgo in quei pomeriggi d'inverno, quando il frigo è vuoto, non ho voglia di uscire ma addenterei volentieri un muffin, un plumcake, una fetta di ciambella... e ad un tratto spunta fuori il barattolino dimenticato. Basta un clic per sprigionare l'odore appetitoso della torta appena sfornata. Inoltre basta aggiungere un'etichetta ed un fiocchetto et voilà, si trasforma in un'ottima idea regalo per il vostro Natale.

lunedì 29 ottobre 2012

Torta di mele e corn flakes

E' arrivato l'autunno, un po' addormentato ma finalmente è arrivato. Quindi, per festeggiare l'inizio della stagione in cui ci si ritrova a fare i conti con il cambio degli armadi e la sciagura di mettere via i vestitini per fare spazio a maglioni e cappotti, una torta autunnale, consolatoria, con le mele.

Torta di mele e corn flakes

La ricetta si colloca nella categoria kuchen, ed e' quindi parente di queste tortine qui. Questa volta, però, la base del dolcetto è fatta di un impasto morbidissimo simil-ciambellone, tanto per capirci, e le briciole croccanti non sono altro che corn flakes - a tal proposito: attenzione, durante la cottura bruciano in fretta!

Apfel-Knusperkuchen

Mele, 2
Limone,1
Burro, 85g
Zucchero, 85g
Uova, 2
Farina, 85g
Fecola di patate, 85g
Lievito in polvere, 1 cucchiaino

Corn flakes, 60g
Burro, 30g
Zucchero, 30g
Latte, 2 cucchiai
Cranberries, un pugno

Sbucciate le mele, tagliatele a spicchi non troppo sottili e spruzzatele con il succo di limone ed un cucchiaino di zucchero. Montate il burro e lo zucchero, fino ad ottenere una consistenza soffice. Aggiungete le uova, uno alla volta, amalgamando bene. Unite la scorza di limone grattugiata e le due farine setacciate con il lievito mescolando con delicatezza. Versate il composto in un piccolo stampo quadrato (cm. 18x21) imburrato ed infarinato, disponetevi sopra le fette di mela in bell'ordine e infornare a 180°C per 20 minuti. Nel frattempo, riunite in un pentolino lo zucchero, il burro ed il latte e lasciate cuocere per pochi istanti, finchè il burro si sarà sciolto. A questo punto aggiungete i corn flakes e mescolate con cura. Trascorsi i venti minuti estrarre la teglia dal forno e cospargete la superficie del dolce con i cereali. Terminate la cottura in forno per altri 15 minuti circa. Sfornate, fate raffreddare, decorate con dei cranberries essiccati, spolverizzate con zucchero a velo e servite con un ciuffetto di panna montata.

Variante: se desiderate, potete sostituire i corn flakes con gli streusel previsti in questa ricettina, avendo cura di cospargerli sulle mele fin dall'inizio e cuocendo la torta in forno per circa 35-40 minuti.

Questa ricetta partecipa al progetto a sfondo benefico “Melinda per l’Emilia”.


German apple cake

Ingredients: 2 large apples, peeled, cored, and sliced - 1 lemon.  Dough: 85 grams flour - 85 grams cornstarch - 85 grams butter - 85 grams sugar - 1 teaspoon baking powder - 2 eggs - 1 teaspoon vanilla extract or grated lemon zest. Crumble topping: 60 grams cornflakes - 30 grams sugar - 30 grams butter - 10 grams golden syrup - 1 tablespoon milk.


Directions. Peel, core, and slice the apples into the bowl and add lemon juice and 1 teaspoon of sugar. In a large bowl, cream butter and sugar. Beat in eggs and extracts until blended. Beat mixture on hight speed for 3 minutes. Combine the flour, corn starch and baking powder; gradually add to creamed mixture. Spread the batter into a greased 8-in. x 8-in. square cake baking pan. Arrange the apple slices on top of the batter in overlapping rows. Bake at 350° for 20 minutes Meanwhile, in a small saucepan, melt butter, sugar, milk and gold syrup on medium heat. Remove from stove and corn flakes in. After 20 minutes, remove the baking pan from the oven and add crumble to the top and return pan to oven for an additiona 15 minutes. Sprinkle with confectioners' sugar when cool or decorate with cranberries.

giovedì 18 ottobre 2012

Il pollo all'americana

Una delle cose che la mia vita in America ha cambiato per sempre sono le mie abitudini alimentari. Se decidi di vivere in questa parte di mondo devi essere di palato aperto ed adattarti praticamente a tutto, in particolar modo ad un'enorme quantità di fried food, e senza limiti alla fantasia. La passione per il cibo unto e bisunto è sempre stata una caratteristica degli americani e, detto francamente, sarebbero capaci di friggere qualsiasi cosa (pensate sia possibile friggere una bibita? Of course! Una delizia per stomaci forti ed arterie ormai intasate. Signori miei, esiste davvero: la coca-cola fritta!). Quindi, fra le primissime cose cucinate, non poteva proprio mancare il pollo fritto.

Sticky lemon chicken

E allora vi lascio due ricettine che ho imparato ad apprezzare in questi anni e che non hanno niente a che vedere con quello che i fast food hanno poi trasformato in un triste ed unto surrogato: il pollo fritto tipico del sud degli Stati Uniti (più che una ricetta, una filosofia di vita) e la versione sticky, appiccicosa, con miele e limone.


Souther fried chicken

Pulite e tagliate a pezzi un piccolo pollo. Salate e pepate. Versate due o tre bicchieri di buttermilk (qui le indicazioni per farlo in casa) in una ciotola, sistematevi il pollo in pezzi, coprite il recipiente con la pellicola trasparente e lasciatelo immerso nella marinata  per almeno quattro ore in luogo fresco, rigirandolo di tanto in tanto perchè si insaporisca da tutti i lati. Mettete un bicchiere di farina in un piatto, unitevi due o tre cucchiai di farina di mais, del pepe, della paprika e mescolate. Sbattete l'uovo con qualche cucchiaio di buttermilk. Sgocciolate bene il pollo dalla marinata, tamponatelo con la carta da cucina e infarinatelo. Passatelo nell'uovo sbattutto e poi ancora nella farina in modo da creare un rivestimento spesso. Adagiate i pezzi di pollo su di un piatto e lasciateli asciugare per almeno mezz'ora in modo che l'impanatura si asciughi un po'. Friggete il pollo in olio profondo, girandolo spesso e lasciandolo cuocere per venti minuuti circa. E' ottimo anche freddo e si accompagna da una sequela di salse in bottiglia :)


Sticky lemon and honey chicken

Preparate una marinata con un cucchiaio di salsa di soia, uno spicchio d'aglio tagliato a metà, il succo di un grande limone, due cucchiaini di miele, una generosa quantità di pepe ed un po' d'olio d'oliva. Prendete 6 pezzi di pollo, bel lavati ed asciugati, disponeteli in un sacchetto di plastica per alimenti e versatevi sopra la salsa. Chiudete il sacchetto e lasciate marinare per un paio d'ore in frigorifero.
Scaldate il forno a 180-200°C. Sistemate i pezzi di pollo, con la marinata, in una teglia bassa da forno unta con olio e fate arrostire per circa 40 minuti, girando sotto sopra i pezzi di pollo a metà cottura.

martedì 2 ottobre 2012

In gita sul lago

Nel cuore del Parco dell'Alto Garda, sulle rive del lago, c'è un paesino incorniciato da un bel paesaggio con orti, olivi, giardini e limonaie: Gargnano, un piccolo paradiso di tranquillità e natura. Ed è qui che ho trascorso tre giorni in tutto, andata e ritorno, davvero molto ricchi di incontri, di passeggiate, di chiacchiere scambiate e di interessanti lezioncine gastronomiche. Un foodblogger tour a cui sono stata invitata, assieme ad altre compagne di web, per scoprire la filosofia culinaria Lefay Vital Gourmet.

Cosa abbiamo fatto dunque?

Oltre ad avere immagazzinato una rispettabile quantità di calorie sotto forma di trigliceridi, abbiamo partecipato ad un laboratorio di pasticceria e preparato dei manicaretti, nel pieno rispetto della stagionalità e della produzione locale, in compagnia dello chef Bufi. Siamo andati a curiosare nel caseificio artigianale Bignotti per scoprire in cosa consiste l'antica arte di produzione del formaggio, visitato un'antica limonaia, ed ancora: una piacevole seduta nel Lago Salino per una talassoterapia, massaggi, sguazzato nella scenografica piscina a picco sul lago e meditato nei giardini energetici. Duro il lavoro del blogger, a volte :)

Lefay Resort Gargnano Caseificio Limonaia Laboratorio


Un doveroso ringraziamento a tutto il personale del paradisiaco Lefay Resort & SPA che durante il nostro soggiorno ci ha coccolato alla perfezione.

giovedì 20 settembre 2012

Baumkuchen

Anche a voi cominciavano a mancare le ricettine tedesche, vero? Questa è un'altra cosetta nord-europea: Baumkuchen, letteralmente «torta albero». Si tratta di un’antica ricetta sassone della città di Salzwedel, ed è esattamente una torta a più strati, cotti uno sopra l'altro. Questa merenda, che certi pomeriggi d’inverno preparava mia madre, mi è sempre stata simpatica perchè cuoceva piano piano ed appena il sottile strato si imbruniva bisognava togliere la teglia dal forno per stenderne un altro, sempre molto sottile. Una bella operazione di precisione, anzi un bel giochino :)

Baumkuchen F

Piccola precisazione: la Baumkuchen è una torta composta da una ventina di strati almeno. Andrebbe completata con della marmellata di albicocche, spalmandone un sottile strato tutt'intorno, e poi rivestita da una bella glassa al cioccolato che la ricopra per intero: in questo modo il dolce resta umido e non si secca. Io continuo a seguire la ricetta base di mia mamma, introducendo di volta in volta qualche piccola variante, come il fatto di utilizzare uno stampo quadrato, ridurre gli strati della metà ed ottenere dei piccoli cubotti. In questo caso, per una migliore conservazione, vi consiglio di ricoprirli per intero di cioccolato: si conservano meglio. Un ultimo consiglio, controllate sempre che la resistenza del grill sia accesa quando inserite la teglia in forno, alcune (la mia!) si spengono una volta che il forno ha raggiunto la temperatura ed è così necessario infornare lasciando lo sportello leggermente aperto.


Baumkuchen 

Farina, 100g
Fecola di patate, 80g
Zucchero, 160g
Burro, 160g
Uova, 4
Mandorle, 60g
Limone o Vaniglia
Lievito (facoltativo), un pizzico
Cioccolato fondente,  60g
Panna, 60ml

Rompete le uova, separare i tuorli dall'albume e montare a neve fermissima quest'ultimi. Frullate le mandorle con un cucchiaio di zucchero, fino a ridurle in farina. Utilizzando una frusta montate il burro con lo zucchero e la scorza finemente grattugiata di un limone; unite poco alla volta i tuorli e la farina di mandorle sempre continuando a montare bene. Incorporare anche le due farine setacciate con un pizzico di sale. A questo punto, con l'ausilio di un cucchiaio, unite all'impasto gli albumi montati, prima un paio di cucchiai per ammorbidirlo, poi amalgamate il resto mescolando dal basso verso l'alto per non smontarlo. Rivestite con carta da forno il fondo di uno stampo quadrato (19cmx19cm) e spalmate uno o due cucchiai di impasto, fino a raggiungere uno spessore di pochi millimetri. Mettete in forno con funzione grill per 3-4 minuti circa, il tempo necessario per far dorare il sottilissimo strato di pasta. Togliete la teglia dal forno, aggiungete la stessa quantità di impasto utilizzata precedentemente, livellate e riposizionate in forno per altri 3- 4 minuti circa. Procedere allo stesso modo per tutte le altre sfoglie fino ad esaurimento dell'impasto. Sformate il dolce, lasciartelo raffreddare completamente dopodichè spennellare la superficie con della marmellata di albicocche leggermente scaldata e versatevi sopra la ganache ottenuta versando la panna bollente sul cioccolato tagliato a piccoli pezzetti.

*Il tempo di cottura è indicativo. Regolatevi in base alla doratura della superficie, se troppo pallida lasciatela in forno per un altro minuto ancora, altrimenti sarà poi difficile notare le sfoglie nel dolce. 

**Con queste dosi e con lo stampo utilizzato ho ottenuto una decina di sfoglie.


Baumkuchen 

Ingredients: 60 grams almond - 160 gr butter - 160 gr sugar - 4 eggs, separated - 1 1/2 tsp vanilla extract - 100 gr cake flour - 80 gr cornstarch - a pinch of baking powder (optional) - apricot jam - 60 gr chocolate  - 60 ml cream.


Direction: in a bowl sift or whisk the cake flour with the corn starc, baking powder (facoltativo), and salt. In the bowl of your electric mixer, or with a hand mixer, beat the butter until soft and creamy (about 1-2 minutes). Gradually add the sugar and beat until light and fluffy (about 3-5 minutes). Add egg yolks, in two batches, beating well after each addition. Scrape down the sides of the bowl as needed. Add the vanilla extract and almond flour, beat until combined.With the mixer on low speed, add the flour mixture. In a separate bowl, with the whisk attachment, beat the egg whites until foamy. Gradually beat in a tablespoon of sugar and beat until stiff peaks form. With a large rubber spatula or wire whisk, gently fold the egg whites (in three additions) into the batter just until blended (being careful not to deflate the batter). How to bake the cake: Now for the fun part. Get your broiling shoes on. Turn on the broiler and let it warm up for a few minutes. Meanwhile, grease and line a springform (19cmx19cm) pan with parchment paper. Use more butter than I did, or your paper will curl. Next, spread 1/4 cup of batter in the bottom of the pan. Broil this layer until deep golden brown.Then, add another 1/4 cup batter. Spread it out with a brush and broil, as before. Continue making layers of cake with remaining batter. Let the cake cool completely before removing from pan. Ganache: Place the chopped chocolate in a medium sized heatproof bowl.Heat the cream and butter in a small saucepan. Bring just to a boil. Immediately pour the boiling cream over the chocolate and allow to stand, without stirring, for a few minutes. Stir gently (as you do not want to incorporate air into the ganache) with a spoon or whisk until smooth. If desired, add the liqueur. Now you can spread a thin layer of warmed apricot jam to cover the top and sides of the cake. Then pour the ganache into the center of the cake. Working quickly, spread the ganache with a large metal spatula or knife, using big strokes to push the ganache over the sides of the cake.

martedì 11 settembre 2012

Tortine alle mele di Frau Eschenbacher

La ricetta di oggi arriva da lontano, da una nonna tedesca che non è la mia. E' invece della signora Eschenbacher, una deliziosa vecchietta che abitava proprio accanto a mia nonna in una piccola città della Baviera, Waldkraiburg. Prendeva il tè con nonna ogni pomeriggio, giocavano a carte, si scambiavano idee, confidenze e ricette.

Apfelstreusel

Non si tratta di una banale torta di frutta. Intanto si compone di tre strati: una base morbida simil briosciosa, della frutta ed uno strato di briciole croccanti (streusel). E poi l'impasto contiene della ricotta ed una quantità di burro quasi irrilevante, dettaglio non da poco.  Una ricetta molto versatile,  di cui si possono elaborare molte varianti a seconda delle stagioni: per esempio si possono utilizzare pesche, prugne, mango.  Infine, per semplificare il lavoro, potete anche stendere l'intera base in una teglia ampia e bassa in modo da ottenere un unico dolce da tagliare poi a quadretti. Cosa dire, un ottimo miscuglio di consistenze e sapori, neppure troppo calorico, per delle tortine profumate e deliziosamente morbide.


Mini Apfelstreuselkuchen

Per le briciole
Burro morbido, 60g
Farina, 100g
Zucchero, 50g
Cannella, un pizzico

Per l'impasto
Farina, 300g
Zucchero, 70g
Olio di semi, 6 cucchiai
Latte, 6 cucchiai
Quark (o ricotta), 180g
Uova, 1
Lievito in polvere, una bustina
Vaniglia

Mele, 2-3
Succo di limone, 1 cucchiaio
Confettura di albicocche, 8 cucchiai


Per le briciole croccanti:  lavorate con la punta delle dita, senza impastare, tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto composto da grosse briciole. Riponete in frigorifero. Prepariamo la base montando dapprima la ricotta con l'uovo, lo zucchero, l'olio, il latte, un cucchiaino di essenza di vaniglia ed un pizzico di sale. Infine unite la farina setacciata con il lievito. Formate una palla e lasciatela riposare per qualche minuto. Dividete la pasta in 8 palline, appiattitele con le mani (o con il mattarello) fino a ottenere dei dischi di circa 10 cm di diametro, non troppo sottili, e disponetele su di una teglia foderata con carta da forno. Scaldate la confettura di albicocche in un pentolino e spalmatene un sottile strato su ogni disco di pasta. Lavate le mele, dividerle in quarti, privatele del torsolo e tagliatele a fettine non troppo sottili, spruzzandole man mano con il succo di limone. Disponete 4 o 5 fettine, leggermente sovrapposte, sulla confettura di albicocche. Distribuite le briciole di pasta sulle mele ed infornate a 180°C per circa 25 minuti.


Quark-dough with apples and streusel

Ingredients for the quark-dough: 300g (2,5 cups) flour - 70g (1/3 cup) sugar - 6 tablespoon oil - 6 tablespoon milk - 180g ricotta or quark - 1 egg -  1 tablespoon of baking powder - vanilla. And: 2 apples - 2 tablespoon lemon juice - apricot jam. For crumble: 60g butter, room temperature - 100g (3/4 cup + 1 tbsp) flour - 50g (1/4 cup)sugar - a pinch of cinammon.

Directions: make the crumble topping. Mix the white flour, sugar , butter and cinammon gently with your fingertips in a bowl until it takes on a breadcrumb consistency (large crumbs) and put it in the fridge. It's time for the quark-dough: whisk the quark, milk, oil, sugar and salt till it's all mixed together and turns creamy. Then, sift in the flour with the baking powder and knead to a soft dough. Divide the dough into 8 equal balls and roll out each ball into a disk about half cm. thick. Smear some peach jam over each disk and lay the apple slices dipped in lemon juice on top. Sprinkle with crumbs mixture and bake at 180°C for 25 minutes.

martedì 4 settembre 2012

Clafoutis di prugne

Ci sono giorni che ho voglia di fare niente, se non leggere un libro di seguito, dall'inizio alla fine, ascoltare della musica senza fare altro o rimanere distesa sul divano lasciando che tutto scorra in sottofondo. E se per caso decido di preparare il dolce pigro della domenica, inondando delle semplici prugne con un una pastella di uova, farina, latte e zucchero, penso che per oggi s’è fatto anche già abbastanza.

Clafoutis

Il clafoutis è un dolce facile da eseguire e molto versatile. In stagione si sa che la morte sua sono le ciliegie nere ma vanno bene anche altri tipi di frutta come albicocche, pesche, mele e quant'altro vi ispiri. Potete utilizzare anche piccole cocottine di ceramica per una migliore presentazione in tavola, altrimenti una grossa cocotte, come ho fatto io, per poi servire il dolce caldo a cucchiaiate.

Clafouti di prugne rosse

Pugne, 400g
Farina, 50g
Uova, 3
Zucchero, 50g
Latte intero, 230g
Burro fuso, 20g
Essenza di vaniglia, 1 c.ino

Poco burro e zucchero per la tortiera

Lavate le prugne dividetele a meta in senso verticale e snocciolatele. Imburrate una pirofila per crostate (rotonda e con le pareti basse - 22 cm di diametro), spolverizzatela con dello zucchero semolato quindi sistemate le prugne, con la parte della polpa rivolta verso l'alto, in modo da coprire uniformemente il fondo. Rompete le uova in una ciotola, unitevi lo zucchero, l'estratto di vaniglia e lavoratele con la frusta elettrica per qualche minuto. Unite il latte e la farina continuando a sbattere con la frusta. Infine aggiungete il burro sciolto. Il composto deve risultare come una pastella abbastanza fluida. Versatelo intorno alle prugne. Se la dimensione della tortiera è giusta, la pastella non si sovrapporrà alla frutta. Mettete il clafoutis nel forno precedentemente scaldato a 180° e fate cuocere per circa 35-40 minuti. All'uscita dal forno, se vi piace, spruzzate il clafouti con poco rum e servite subito.

Variante: sostituite il latte ed il burro fuso con 250 ml di panna fresca per un risultato più cremoso.


Plum clafouti 

Ingredients: Butter, softened - caster sugar for dusting - 7 blood plums halved and stoned - 50 grams (1/3 cup) plain flour - 60 grams (1/3 cup) caster sugar - 1 tsp vanilla essense - 250 grams cream - 3 eggs.

Direction - Preheat Oven to 180 degrees. Grease an 8 cup capacity oven proof dish with butter and dust with sugar. Place plums in dish, cut side up. Place flour, sugar, vanilla and cream in bowl and mix on sp.4 for 10 seconds. Add eggs and mix on sp. 4 for 20 seconds until smooth. Pour the mixture around the plums in the dish and bake for 35 - 40 minutes or until pudding is puffed up and golden. Serve hot with ice cream.

lunedì 27 agosto 2012

Banana pops

Sarà banale ma l'associazione mentale è obbligata: il primo pensiero va all'album d'esordio dei Velvet Underground, quello che ha in copertina la celebre banana «psichedelica» disegnata da Warhol, così insolita, così banale, così pop! In effetti questi bastoncini, sui quali sono infilati pezzettini di banana, potrebbero tranquillamente essere un esempio di Pop Food: alla portata di tutti, immediatamente commestibili, ripetibili :)

Banana Pops

Quella di trasformare il cibo in piccole miniature è una tendenza che in America è già moda. Il nuovissimo trend della city prevede di andarsene in giro con mini-porzioni di torta riassemblate e infilzate su lunghi stecchini, come fossero dei lecca-lecca. E' una moda in continua evoluzione ed, oggi, la varietà è straordinariamente più ricca. Sul lollipop stick potrete trovare un po’ di tutto: muffins, cookies, cupcakes, frutta... se continuano così ben presto le posate andranno in disuso.

Banana Pops

Banane mature ma sode, 2
Cioccolato fondente, 100g

Tagliate a metà, o in piccoli pezzi, le banane sbucciate e infilate ogni pezzettino su di uno stecchino. Riponetele in freezer su carta forno. Dopo due ore sciogliete a bagnomaria il cioccolato. Passatevi le banane ghiacciate e decorate a piacimento con granella di frutta secca, arachidi salate tritate, confettini di cioccolato o altro. Servite o conservate in freezer.


Chocolate Banana Pops
Ingredients:  4 to 5 firm-ripe bananas, cut into 2-inch pieces - 6 ounces semisweet chocolate chips (1 cup) - 1 tablespoon sprinkles.

Directions:  insert a toothpick into each banana piece. Arrange bananas, toothpick side up, on a parchment-lined baking sheet and freeze until firm, 2 hours. In a medium microwave-safe bowl, heat chocolate chips in 10-second increments, stirring between each, until melted and smooth. Working quickly, dip each banana piece in chocolate, shake off excess, and cover with sprinkles. Chocolate should set quickly, but if necessary, freeze pops to harden coating before serving.

lunedì 30 luglio 2012

I biscotti (della nonna) di Nikole

Non so quanti conoscano Nikole Herriott fuori dai confini canadesi. L'ho scoperta solo pochi mesi fa, inciampando casualmente nel suo blog, Harriot Grace, che nasce con un unico progetto della testa: quello di unire la sua passione per la cucina e l'arte dell'intaglio del legno di Lance, il padre, con il quale collabora. E questi sono i suoi biscotti, o meglio, quelli della nonna di Nikole. Che poi, in realtà, questa é una di quelle ricette che volevano essere una roba e si sono trasformate in un'altra.

Chocolate Thimbles

Inizialmente volevo rispettare la ricetta, nella versione originale, senza cambiare nulla; solo che poi mi sono accorta di non avere la marmellata, ed i Jam Thimbles si sono trasformati in Chocolate Thimbles ma, a quel punto, non potevo più cuocere i biscotti già farciti...


Chocolate Thimbles

Farina 00, 150g
Burro morbido, 100g
Zucchero, 70g
Uova, 1
Estratto di vaniglia, 1 cucchiaino
Mandorle, 100g
Cioccolato, 100g
Panna fresca, 3 cucchiai

In una terrina montate il burro con lo zucchero, l'estratto di vaniglia ed un pizzico di sale. Aggiungete quindi il tuorlo d'uovo ed infine, utilizzando un cucchiaio di legno, unite la farina e mescolate il tempo necessario per amalgamare grossolanamente il tutto, senza impastare. Coprite la ciotola con la pellicola e trasferite in frigo per un'ora circa. Nel frattempo tritate grossolanamente le mandorle. Riprendete l'impasto e formate delle palline della grandezza di una noce quindi passatele nell'albume leggermente sbattuto e poi nella granella di mandorle. Disponete le palline su una teglia da forno ed, esercitando una leggera pressione, appiattitele leggermente poi, con il pollice, schiacciate il centro di ogni pallina per formare una cavità - per questo anche chiamati Thumbprint Cookies - ed infornate a 160° per circa 15-20 minuti. A metà cottura, se il foro centrale dovesse gonfiarsi, togliete la teglia dal forno e pressate ancora il centro poi proseguite la cottura. Sfornate, fate raffreddare quindi farcite il centro di ogni biscottino con il cioccolato lasciato precedentemente fondere a bagnomaria con un goccio di panna.

Consigli utili: Nell'esecuzione di questa ricetta ho utilizzato i set di misurini americani e precisamente il cucchiaino rotondo per ottenere le palline della giusta dose, ed il fondo del 1/2 cucchiaino per l'avvallamento centrale. In sostituzione, va bene anche un piccolo scavino per melone.



Chocolate Thimbles 

Ingredients: 1/2 cup unsalted butter, room temperature - 1/2 cup white sugar - 1 egg, separated - 1 teaspoon vanilla - 1 1/4 cups all purpose flour - a pinch of salt - 3/4 cups raw almonds, chopped - a tablet of chocolate - 3 tablespoon cream.

Direction: Cut the almonds to rough chop, separate the egg and set aside. Preheat oven to 325°F. In the bowl of a stand mixer fitted with the paddle attachment cream the butter and sugar until pale yellow. Add the egg yolk and vanilla and cream until light and fluffy. Stir in the flour and the pinch of salt and mix until the dough comes together. If your dough feels a little dry, sprinkle with up to 1 teaspoon of cold water until in forms a solid mass. Scoop dough into about 20 portions (Nikole uses a small ice cream scoop #100) and roll into small balls. Whisk the egg white lightly, one by one roll each ball in the white and then the chopped almonds. Place cookies on a parchment lined baking sheet and press down gently until each is a slightly flatten ball. Using your thumb or the small end of a melon baller or the bottom of a small round measuring spoon, make a small indent in the centre of each cookie. Bake for 10 minutes, then remove sheets from oven, and re-press indentations (if necessary). Bake until lightly golden. 5 to 10 minutes more. Let cool on wire racks. In a microwave-safe bowl, microwave chocolate and 3 tablespoon of cream in 10-second increments until melted; Spoon about a 1/4 teaspoon of chocolate into each indent.

mercoledì 18 luglio 2012

Bread pudding: a tasty, homey dessert

Avete presente quelle persone che non riescono a rilassarsi durante i lunghi viaggi in aereo, si alzano molte volte per andare in bagno, leggono un libro intero, due film, controllano costantemente l'orologio, imparano a memoria il foglietto con le illustrazioni su cosa fare in caso d'emergenza e quando scendono hanno l'aria stanca (maddai?!) e ciuffi di capelli spettinati? Ecco, quella sono io. Sono claustrofobica e quell'ambiente mi mette un'ansia spropositata. Comunque, ero in aereo, immersa con frenesia in mille attività, inizio a sfogliare il giornale di bordo e ci trovo dentro un paio di cose interessanti: la pubblicità del Biscoff Spread, l'alternativa europea al burro di arachidi, e questo bread pudding servito con panna, noci tritate, salsa al caramello e chi più ne ha più ne metta. Oh, bene... Pudding time ♪ - cantavano i Primus.

Bread Pudding

Un dolce di derivazione anglosassone che ben si presta al recupero dei ritagli dei vari pani dolci. Negli States si utilizza spesso il Callah, un pane bianco soffice simile ad una brioche, ma vanno bene avanzi dei lieviti di ogni tipo, è solo importante che abbiano una crosta delicata e non troppo dura, quindi: panbrioche, pane in cassetta, pandoro o panettone. E se doveste passare da Washington ho solo un suggerimento per voi: bread pudding with a Bourbon caramel sauce di Martin's Tavern, oppure warm brioche & chocolate chip bread pudding da Little Fountain Cafe.


Bread pudding with crisp topping

Panbrioche (o pane in cassetta), 250g
Uova, 3
Zucchero, 3 cucchiai colmi
Latte intero, 250 ml
Panna fresca, 150 ml
Estratto di vaniglia, 1 cucchiaino
Sale, un pizzico
Cranberries essiccati, un pugno

Burro, una noce
Zucchero, 2 cucchiai (per la copertura)

Riscaldare il forno a 170°. Fate rinvenire i cranberries (o, in alternativa, dell'uvetta) in poco rum, strizzateli e asciugateli. Tagliate in piccoli cubetti il pane - io ho utilizzato 7 fette di pane in cassetta, tagliato in fette spesse un centimetro, più altre due fette per l'effetto 'crumble' finale. Mescolate con la frusta elettrica il latte con le uova, lo zucchero, la panna, la vaniglia e dil pizzico di sale fino ad ottenere un composto omogeneo. Unitevi il pane tagliato a dadini, lasciandone da parte una tazza, e la frutta secca fatta rinvenire nel rum. Lasciate riposare alcuni minuti. Imburrare uno stampo da forno (18X20cm) e versatevi delicatamente il dolce. Corpargete la superficie con i cubetti di pane tenuto da parte, pressateli leggermente sul dolce e spennelate con un po' di burro fuso. Cospargete di zucchero e infornate per 45-50 minuti. Questa dolce si può servire sia caldo, a cucchiaiate, oppure a temperatura ambiente accompagnata da una salsa calda.

Le molte variazioni sul tema di questa torta prevedono anche l'aggiunta di noci tritate grossolanamente, la sua aromatizzazione con cannella o la possibile aggiunta di frutta fresca (mirtilli, fragoline, more...) in sostituzione di quella secca. 


Rich Bread Pudding with Crisp Cinnamon-Sugar Topping
Source:  Cooks Illustrated The New Best Recipe Cookbook

Ingredients: 4 large eggs, plus 1 large egg yolk - ¾ cup sugar - 2 ½ cups whole milk - 2 ½ cups heavy cream - 3 tablespoons bourbon - 1 tablespoon vanilla extract - ¼ teaspoon salt - 12 ounces (about ½ loaf) good-quality American-style white bread, sliced 3/8 inch thick and cut into 1 ½ inch cubes (about 8 cups) - 1 ½ tablespoons unsalted butter, melted, plus more for greasing the baking dish - Topping: 2 tablespoons sugar - ½ teaspoon ground cinnamon.

Direction - For the topping: Mix the sugar and cinnamon together in a small bowl 2. For the pudding: Adjust an oven rack to the lower-middle position and heat the oven to 325 degrees. Butter a 13 x 9 inch baking dish. 3. Whisk the eggs, yolk, and sugar in a large bowl to blend well. Whisk in the milk, cream, bourbon, vanilla extract, nutmeg and salt. Stir in 6 cups of the bread cubes; mix thoroughly to moisten. Let stand 20 minutes. 4. Pour the mixture into the prepared baking dish. Scatter the remaining 2 cups bread cubes on top, pushing them down gently to partially submerge. Brush the exposed bread with the melted butter and sprinkle with the topping. Bake until the pudding turns deep golden brown, is beginning to rise up the sides of the baking dish, and jiggles very slightly at the center when shaken, 45 to 50 minutes. Remove from the oven and let cool until set but still warm, about 45 minutes. Serve as is or with whipped cream.

giovedì 5 luglio 2012

Apple pandowdy: sapore di «Old America»

Lo so, non è una roba da calde serate estive. Tutta "colpa" di un levatorsolo che Youredo mi ha inviato per partecipare ad una gara di cucina in Alto Adige. In realtà è stato più che altro un pretesto. Avevo letto, sempre su Cook's Illustrated, di questa crosta di pasta lasciata cuocere sopra un ripieno deliziosamente abbondante di mele: pochi fronzoli, un sapore schietto e quel sughino appiccicosetto che si sprigiona in cottura... no, l'apple pandowdy mi intrigava troppo. E poi sono così rare le occasioni in cui mi capita di imbattermi in ricette del passato - It's time for an apple pie makeover!

Apple Pandowdy

In sostanza, si tratta semplicemente di una skillet apple pie, un dolce simbolo della cucina familiare americana, importato negli Stati Uniti dai coloni inglesi. Una di quelle robe che ti portano indietro nel tempo: mobili in legno, una poltrona a dondolo stile Old America, il camino, cuscini ricamati e una torta di mele lasciata incautamente raffreddare sul davanzale.

Apple Pandowdy

Per la pasta
Farina 00, 140g
Burro, 70g
Zucchero, un cucchiaino
Sale, un pizzico
Acqua ghiacciata, 3 o 4 cucchiai

Per il ripieno
Mele Granny Smith, 5
Sidro*, 60ml (mezzo bicchiere)
Maple syrup, 3 cucchiai
Succo di limone, 2 cucchiaini
Fecola di patate, 1 cucchiaino
Cannella, un pizzico
Burro, due cucchiai
Albume d'uovo, 1
Zucchero, 2 cucchiaini

* E' possibile sostituire il sidro con del vino bianco secco.

Preparare la pasta: inserite la farina, lo zucchero, il sale ed il burro a pezzettini in un robot da cucina e miscelate per circa 10 secondi a velocità bassa, fino ad ottenere un composto di briciole. Unite l'acqua gelata. Amalgamate per altri 10 secondi, sempre a bassa velocità, fino a quando la pasta si raccoglie a palla ma si presenta ancora un po' grumosa.  Avvolgetela con la pellicola e mettetela a riposare in frigo per almeno un paio d'ore. - Perchè acquisti la caratteristica friabilità, questo tipo di pasta deve essere lavorata poco, evitando di bruciarla con il calore delle mani. In estate, infatti, e bene maneggiarla raffreddando le mani in acqua e ghiaccio. - Al momento di stenderla, appoggiatela sulla spianatoia leggermente infarinata e quindi, una volta stesa, avvolgetela attorno al mattarello stesso e srotolatela sopra la tortiera.

Sbucciate le mele, tagliarle in quarti, eliminate il torsolo e tagliare ogni quarto a metà in orizzontale - dovete ottenere degli spicchi abbastanza grossi. In una ciotolina amalgamate perfettamente il sidro, il maple syrup (o miele di castagno), la cannella, la fecola di patate ed il succo di limone. Fate fondere il burro in un'ampia padella adatta alla cottura in forno, unite le mele e alzate la fiamma; quando sono un po' caramellate esternamente, sfumate con lo 'sciroppo' di cidro preparato e alzate la fiamma per farlo evaporare - in totale la cottura delle mele su fiamma non deve superare i 5 minuti. Se non avete utilizzato una padella adatta alla cottura in forno versate il composto di mele in una tortiera dal bordo non troppo basso (26 cm diametro) e coprite con il disco di pasta che avete precedentemente steso in una sfoglia rotonda di circa 3-4mm di spessore. Pennellate la superficie con l'albume leggermente sbattuto  e cospargere di zucchero  poi, con un coltello affilato, tagliate il coperchio di pasta a metà e poi, nel senso opposto, fate altre due incisioni fino a porzionare già la torta in 6 parti. Infornate a 250° per 20 minuti. Servite la torta tiepida o fredda, in delle ciotoline, con sopra una pallina di gelato alla vaniglia.

Apple Pandowdy

 Skillet Apple Pie (Apple Pandowdy) 

 Ingredient for crust: 1 cup all-purpose flour - 1 tablespoon sugar - 1/2 teaspoon table salt - 6 tablespoons cold butter, cut into 1/4 inch pieces. For filling: 1/2 cup apple cider - 1/3 marple syrup - 2 tablespoons fresh lemon juice - 2 teaspoons cornstarch - 1/8 teaspoon ground cinammon - 2 tablespoons butter - 2 1/2 pound sweet apples and tart apples (about 5 medium) peeled and cut into 1/2 inch-thick wedges - 1 egg white, lightly beaten - 2 teaspoons sugar. 


1. FOR THE CRUST: Pulse flour, sugar, and salt in food processor until combined. Add shortening and process until mixture has texture of coarse sand, about ten 1-second pulses. Scatter butter pieces over flour mixture and process until mixture is pale yellow and resembles coarse crumbs, with butter bits no larger than small peas, about ten 1-second pulses. Transfer mixture to medium bowl. 2. Sprinkle 3 tablespoons ice water over mixture. With blade of rubber spatula, use folding motion to mix. Press down on dough with broad side of spatula until dough sticks together, adding up to 1 tablespoon more ice water if dough does not come together. Turn dough out onto sheet of plastic wrap and flatten into 4-inch disk. Wrap dough and refrigerate 30 minutes, or up to 2 days, before rolling out. (If dough is refrigerated longer than 1 hour, let stand at room temperature until malleable.) 3. FOR THE FILLING: Adjust oven rack to upper-middle position (between 7 and 9 inches from heating element) and heat oven to 500 degrees. Whisk cider, syrup, lemon juice, cornstarch, and cinnamon (if using) together in medium bowl until smooth. Heat butter in 12-inch ovenproof skillet over medium-high heat. When foaming subsides, add apples and cook, stirring 2 or 3 times until apples begin to caramelize, about 5 minutes. (Do not fully cook apples.) Remove pan from heat, add cider mixture, and gently stir until apples are well coated. Set aside to cool slightly. 4. TO ASSEMBLE AND BAKE: Roll out dough on lightly floured work surface, or between 2 large sheets of plastic wrap, to 11-inch circle. Roll dough loosely around rolling pin and unroll over apple filling. Brush dough with egg white and sprinkle with sugar. With sharp knife, gently cut dough into 6 pieces by making 1 vertical cut followed by 2 evenly spaced horizontal cuts (perpendicular to first cut). Bake until apples are tender and crust is a deep golden brown, about 20 minutes. Let cool 15 minutes; serve.

Il mio codice gara è: youredo06

venerdì 22 giugno 2012

Eataly Roma

Giornata di simpatica bolgia in quello che sembra essere il più grande negozio-ristorante del mondo, Eataly. Inaugurato ieri, a Roma, nell'edificio dell'ex Air Terminal all'Ostiense. Sono uscita di casa senza grandi aspettative: quando si fa qualcosa in Italia, io mi preparo sempre al peggio o, come si dice da queste parti, alla sòla. Ed invece ho trovato un posto che, con rispetto e consapevolezza, cerca di proporre prodotti di buona qualità ed eccellenza. E vorrei raccontarvi della focaccia genovese calda, delle pizze con farine biologiche, del latte ed il burro di montagna, dei frittini nel cartoccio, dell'hamburger realizzato con l'impasto fresco del famoso Strolghino di culatello, dei numerosi prodotti di nicchia come la crema gianduia spalmabile acquistabile a peso in barattoli di vetro riempiti al momento, e poi ancora delle birre artigianali e del vino che si può consumare a bicchiere... ma sono in partenza e vi lascio solo qualche immagine scattata qua e là.

Eataly Roma Eataly Roma Eataly Roma Eataly Roma

giovedì 31 maggio 2012

E poi arrivano le ciliegie

E poi arrivano le ciliegie. E ti sorprende quasi vederle sui banchi del mercato. Perché dopo avere avuto stranezze ortofrutticole di ogni genere, di ogni nazionalità e stagionalità, sempre a portata di mano, ti commuove quasi l’idea di potere mangiare ancora prodotti locali e di stagione, e che non abbiano fatto dei viaggi incredibili prima di giungere nel piatto.

Ciliegie-cotte


Ciliegie cotte

Ho preso mezzo chilo di ciliegie, le ho denocciolate e versate in un pentolino con un goccio di tè alla vaniglia, il succo di mezzo limone, qualche cucchiaio di zucchero. Le ho messe sul fuoco e quando ha inziato a sobollire le ho lasciate cuocere per un paio di minuti, finchè le ciliegie non sono diventate tenere ma compatte. A quel punto ho unito un cucchiaino di fecola sciolto in un goccio d'acqua fredda e lasciato addensare. Ho spento il fuoco. Quando le ciliegie si sono raffreddate le ho versate in sacchettini da freezer con parte del sughetto, poi congelate - in inverno la natura iberna. Bisogna arrangiarsi con le scorte accumulate :) - Il resto l'ho utilizzato per accompagnare delle palline di yogurt greco. Ma sono ottime anche sui pancakes, oppure sul gelato. E si conservano bene per qualche giorno se tenute in frigorifero.


Cherry sauce
 
Add cherries (500gr),  sugar  (2 tblspns),  lemon juice ( 3 tspns) and vanilla to medium, heavy based saucepan and bring to boil, then simmer over medium heat for 2 minutes. Mixed cornflour (3 tspns) in a tablespoon of water – then add 1/3 cup of water and stir to combine - add in a saucepan and stir quickly to combine. Continue to simmer sauce on medium heat for a further 3 minutes until thickened but cherries still intact.

venerdì 20 aprile 2012

Cuor di mela

Quelle mattine che ti svegli, guardi fuori dalla finestra: piove. Ti assale un po’ di malinconia perchè sei sola, fuori fa freddo. E allora vai in cucina, prendi un pentolino, tagli una mela a spicchi e dopo avere aggiunto una bella cucchiaiata di zucchero ed un goccio d'acqua la guardi sobbollire sul fuoco. Poi stendi la pasta frolla, ne ricavi dei dischetti e ci rovesci sopra dei mucchiettini di composta. E mentre aspetti che si cuociano i biscotti prendi fra le mani la tazza fumante di té, guardi la città fuori dalla finestra. Pensi che potresti trascorrere nell'ozio una giornata piovosa, magari da Baked &Wired in Georgetown, davanti ad un'alzata di cupcakes, biscotti sparsi e musica in sottofondo. E mille altri pensieri si susseguono...

Cuor di mela

Finché un profumo troppo intenso, al limite del bruciato ti riporta con i piedi per terra... ohibò, devo essermi distratta un attimo. Non resta che contemplare la distruzione. Per fortuna ho un'altra teglia da infornare...

Cuor di mela
da una ricetta dell'Artusi - Offelle di marmellata.

Per il ripieno
Mele, 2
Zucchero, 40g
Acqua, un bicchiere
Succo di mezzo limone
Cannella

Per la pasta frolla
Farina, 250g
Uova, 1
Tuorli d'uovo, 1
Zucchero, 110g
Burro, 125g
Buccia di limone

Preparate la pasta frolla e lasciatela riposare in frigorifero.
Sbucciate e tagliate le mele a fettine sottili, mettetele in una casseruola mescolandole con il succo di mezzo limone e ponetele sul fuoco con un bicchiere di acqua - se bollendo rimanessero troppo asciutte, aggiungetene dell'altra. Quando sono spappolate, aggiungete lo zucchero e un pizzico di cannella e poi assaggiate se il dolce è giusto - le mele, a seconda della maturità, possono essere più o meno acide.Nel frattempo stendere la pasta frolla sottile - 4mm circa - e ricavatene delle formine utilizzando uno stampo rotondo e smerlato: un disco sotto e un disco sopra, e in mezzo la marmellata, inumidendo gli orli affinchè si attacchino bene. Infornate a 180° per circa 15 minuti. A cottura ultimata spolverizzate i biscotti con lo zucchero a velo.

Cuor di mela


Apple-Filled Biscuit Cookies


Ingredients: 250 grams flour (1 ¾ cups flour) - 110 grams sugar - 4 ounces (125 grams) butter, room temperature -1 egg - 1 egg yolk - 1/2 tsp finely-grated lemon zest. Filling: 2 apples (medium sized) -1/4 cup sugar - 1 cup water - 2 tsp lemon juice (freshly squeezed) - cinammon.

Direction: Using an electric mixer on medium speed, beat the butter into the flour mixture until incorporated. Beat in the eggs, lemon zest and sugar until incorporated (about 1 minutes). Do not over mix the dough. Wrap in plastic wrap and refrigerate until firm, at least two hours. For filling: peel and cut the apples into small pieces adn cook them with one glass of water and lemon juice until tender. Add sugar and then continue to cook until the consistency is thick. Preheat oven to 375° F. Roll out the dough thinly and cut out into circle using 2” or 2 ½” diameters round cookie cutter. Place a level teaspoonful of filling in the center of each square. Moisten edges with water and cover the top with another piece of pastry. Seal edge gently using fingers. Place it in a lined baking pan and bake in a pre-heated 375 degree F oven for 15 minutes or until golden brown. Remove to wire racks to cool. Dust with confectioners' sugar. Yield: 12-15 cookies.

venerdì 17 febbraio 2012

The perfect chocolate chips cookie

Qualche tempo fa ho trovato per caso un piccolo ricettario americano, Holiday Baking, edito da Cook's illustrated. Un librettino bianco e nero, solo testo e con qualche piccola illustrazione, alcune a matita. Le ricette sono dei veri basici, affidabili, della tradizione americana : dal cheesecake al brownie, apple pie e fudge passando per bagel, scones e via dicendo. A forza di sfogliarlo l'elenco di quello che vorrei cucinare sta diventando lungo. Alla fine ho scelto i chocolate chips cookies ed ho imparato a farli come si deve: morbidi al punto giusto ed un po' gommosi al centro, croccanti e caramellati sul bordo.

Chocolate Chips Cookies

Dunque, il cookie perfetto esiste ed è soprattutto facilissimo da fare in casa se vengono seguiti alcuni piccoli accorgimenti suggeriti nel libro. La ricetta originale, comparsa per la prima volta nel 1939 sulla confezione dei cookies piu famosi d'America, Toll House, - quella che è stata la ricetta per generazioni di americani - richiede una pari quantità di zucchero semolato (quello bianco, di uso comune) e di canna, ma l'autrice del ricettario dice che una migliore texture si ottiene usando un po' più di dark brown sugar americano - lo zucchero scuro di canna, quello grezzo, piuttosto umido • si troverà in Italia? No. Allora fatelo in casa, mescolando zucchero e melassa, in queste dosi: 1 cup granulated sugar with 1 1/2 tablespoons molasses  - Homemade brown sugar. • Altra piccola accortezza, non montare il burro ma fonderlo per ottenere la tipica consistenza chewy, gommosa; inoltre, se scaldato fino a farlo diventare color nocciola - beurre noisette - conferirà ai biscotti anche un piacevole aroma di frutta secca tostata. Si parla anche del giusto tipo di farina da utilizzare, escludendo una troppo debole. A tal proposito, David Leite ha dedicato un intero articolo alla ricerca del cookie perfetto, e la ricetta che ne è scaturita consiglia proprio di mischiare cake flour e bread flour per creare un prodotto piu denso, ed elastico. Cos'altro? Ah, sì. Viene eliminato un albume perché rende l'impasto più duro e croccante, e conservato solo il tuorlo. E per ottenere un bel colorito indispensabile almeno un pizzico di bicarbonato che, in impasti privi di componenti acide, conferisce ai biscotti un colore più intenso migliorando la reazione di imbrunimento. Cosa manca? I bordi croccanti e il gusto toffee profondo! Lo zucchero si lascia sciogliere nel burro fuso: caramellizza più facilmente in cottura sviluppando un intenso aroma di mou e caramello. That's all! E per una volta ho deciso di rispettare la ricetta, e farla nella versione originale senza cambiare nulla.


Chocolate Chips Cookies

 Farina (all purpose), 230g - 1 3/4 cups 
 Bicarbonato, 1 cucchiaino raso
 Burro, 200g - 14 tablespoons (1 3/4 sticks) 
 Zucchero semolato, 100g - 1/2cup
 Dark brown sugar, 180g - 3/4cups
 Sale, 1/2 cucchiaino
 Estratto di vaniglia, 2 cucchiaini
 Uova, 1 grande
 Tuorlo, 1
 Gocce di cioccolato, 200g - 1 1/4cups
 Noci pecans tritate, tostate, 80/100g - 3/4cup (facoltativo)

Procedimento
Preriscaldate il forno a 190°. Setacciate insieme la farina con il bicarbonato. In un tegame fate sciogliere 180g di burro a fuoco vivo e quando avrà assunto un colore ambrato e nocciola aroma (da uno a 3 minuti) versatelo ancora caldo in una ciotola ed aggiungete il rimanente burro, gli zuccheri, il sale e la vaniglia mescolando finchè il tutto non sarà perfettamente amalgamato. Unite anche il tuorlo e l'uovo intero e sbattete il composto fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi, circa 30 secondi. Lasciatelo riposare per 3 minuti, poi sbattete per altri 30 secondi. Ripete questa operazione (riposo - lavorazione) per un'altra volta ancora o fino ad ottenere un composto denso, liscio e lucido. A questo punto, con l'aiuto di una spatola aggiungete un po' per volta la farina ed infine le gocce di cioccolato. Dividete l'impasto in 16 porzioni - utilizzate come dosatore la paletta per le palline di gelato - formando dei mucchietti grandi quanto una pallina da golf, che andrete ad adagiare, ben distanziati tra loro, sulle teglie rivestite con carta forno. Cuocere i biscotti finché i bordi saranno leggermente dorati ma il centro ancora morbido, da 10 a 14 minuti, e ruotando la teglia a metà cottura. Sfornare, trasferite i cookies sopra una griglia e lasciate raffreddare.

Nota: la ricetta originale è espressa in cups. Se disponete degli appositi misurini, seguite le dosi americane. Nella conversione si rischia sempre di sbagliare.



Chocolate Chips Cookies

Ingredients: 1 3/4cups unbleached all-purpose flour (8 3/4 ounces) - 1/2teaspoon baking soda - 14tablespoons unsalted butter (1 3/4 sticks) - 1/2cup granulated sugar (3 1/2 ounces) - 3/4cups packed dark brown sugar (5 1/4 ounces) - 1teaspoon table salt - 2teaspoons vanilla extract - 1 large egg - 1 large egg yolk - 1 1/4cups semisweet chocolate chips or chunks - 3/4cup chopped pecans or walnuts, toasted (optional).

Direction: Adjust oven rack to middle position and heat oven to 375 degrees. Line 2 large (18- by 12-inch) baking sheets with parchment paper. Whisk flour and baking soda together in medium bowl; set aside. 2. Heat 10 tablespoons butter in 10-inch skillet over medium-high heat until melted, about 2 minutes. Continue cooking, swirling pan constantly until butter is dark golden brown and has nutty aroma, 1 to 3 minutes. Remove skillet from heat and, using heatproof spatula, transfer browned butter to large heatproof bowl. Stir remaining 4 tablespoons butter into hot butter until completely melted. 3. Add both sugars, salt, and vanilla to bowl with butter and whisk until fully incorporated. Add egg and yolk and whisk until mixture is smooth with no sugar lumps remaining, about 30 seconds. Let mixture stand 3 minutes, then whisk for 30 seconds. Repeat process of resting and whisking 2 more times until mixture is thick, smooth, and shiny. Using rubber spatula or wooden spoon, stir in flour mixture until just combined, about 1 minute. Stir in chocolate chips and nuts (if using), giving dough final stir to ensure no flour pockets remain. 4. Divide dough into 16 portions, each about 3 tablespoons (or use #24 cookie scoop). Arrange 2 inches apart on prepared baking sheets, 8 dough balls per sheet. (Smaller baking sheets can be used, but will require 3 batches.) 5. Bake cookies 1 tray at a time until cookies are golden brown and still puffy, and edges have begun to set but centers are still soft, 10 to 14 minutes, rotating baking sheet halfway through baking. Transfer baking sheet to wire rack; cool cookies completely before serving.