Neanche il tempo di far riposare il mio povero fegato, affaticato dalla dieta natalizia, che arriva Carnevale e le vetrine delle pasticcerie si animano della presenza di tanti deliziosi dolci fritti.
Difficile resistere.
E poi il Carnevale non è Carnevale senza le castagnole, ma quelle romane: bignè fritti ripieni di crema pasticcera e cosparsi di zucchero semolato.
L'unica difficoltà consiste nel trovare la cottura giusta, la castagnola deve essere cotta bene per evitare che rimanga cruda internamente. Nessun problema, mi è bastato seguire i consigli di Annalisa Barbagli, autrice di un bellissimo ricettario, affidabile e dettagliato, che consiglio assolutamente a chiunque stia iniziando a cucinare, e non solo.
Castagnole romane
¼ di acqua
125g di farina
4 uova medie freschissime
80g di burro
sale
olio per friggere
zucchero semolato
*Crema pasticcera
Procedimento
Prepariamo una pasta bignè: portare ad ebollizione l’acqua con il burro ed il pizzico di sale.
Togliete dal fuoco la casseruola e versate, in un sol colpo, tutta la farina setacciata.
Riportate il tegame sulla fiamma e lavorate energicamente il composto con un cucchiaio di legno fino a quando la pasta si staccherà dalle pareti della pentola, raccogliendosi a palla e facendo un leggero rumore come se friggesse (occorreranno una decina di minuti circa).
Ritirate la pentola dal fuoco, attendete dieci minuti circa, ed aggiungete le uova, uno per volta, sbattendo vigorosamente e non aggiungendo il successivo fino a quando il precedente non è stato ben incorporato alla pasta - per questa operazione potete continuare ad usare il mestolo di legno oppure potete semplificarvi la vita con le fruste elettriche.
Se utilizzate delle uova grandi potrebbe essere necessario aggiungere solo una piccola parte del quarto uovo. Quindi, rompetelo in una tazzina, sbattetelo leggermente ed aggiungete quel tanto che serve per ottenere un impasto consistente ma liscio e leggero.
Mettete sul fuoco la padella con l’olio e quando è moderatamente caldo, circa 160° C, calatevi delle palline di pasta formate con l’aiuto di un cucchiaino da caffè e fatele scivolare nella padella aiutatevi con il dito indice bagnato.
Friggete pochi bignè per volta perché con il calore crescono molto e quando si saranno gonfiati fate rialzare la temperatura dell’olio.
Quando saranno ben gonfi e dorati tirateli su e deponeteli su un doppio foglio di carta da cucina.
Prima di friggere il resto dell’impasto fate nuovamente abbassare la temperatura dell’olio per poi rialzarla quando i bignè si saranno gonfiati.
Quando saranno tutti pronti rotolateli nello zucchero e farciteli con crema pasticcera utilizzando una siringa o una tasca da pasticceria munita di una bocchetta allungata.
Crema al limoncello
350ml di latte fresco
150 ml di panna fresca
40g di farina
4 tuorli d'uovo
100g di zucchero
1 cucchiaino colmo di fecola
1 bicchierino di limoncello
Scorza di limone
Procedimento
Portate a bollore il latte e la panna a cui avrete aggiunto la buccia di un limone ricavata utilizzando il pelapatate.
Nel frattempo, amalgamate bene in un padellino i tuorli d’uovo con lo zucchero ed aggiungetevi anche la farina setacciata con l'amido. Versate a filo il latte caldo mescolando in continuazione per evitare la formazione di grumi.
Fate scaldare fino ad ebollizione, abbassate la fiamma e continuate la cottura mescolando fino a quando la crema non si sarà addensata. A questo punto aggiungete il bicchierino di limoncello.