Avete mai sentito parlare della matematica della colpa?
In pratica, se vi invitassi a casa mia offrendovi su un vassoio un biscottino alla vaniglia ed uno al cioccolato, il calcolo delle probabilità ci dice che quest’ultimo sarebbe il primo ad essere agguantato, ma alla soddisfazione della golosa conquista seguirebbe il senso di colpa per aver costretto l’altro a ripiegare sul pallido biscottino rimasto.
Non credo occorra scomodare un matematico per capire che il cioccolato è un piacere irresistibile. In ogni caso, per ovviare al problema del biscotto col senso di colpa oggi porterò in tavola solo i Chocolate Crinkles letteralmente, biscotti di puro cioccolato fondente con le crepe :)
Il segreto per un'ottima riuscita e non lasciarli cuocere troppo, ma solo il tempo necessario per creare una superficie croccante mantenendo un cuore morbido e cioccolatoso. La ricetta, a cui ho apportato diverse modifiche, è stata presa da Joy of Baking; dategli un'occhiata, troverete di certo qualche spunto interessante.
Chocolate Crinkles
Burro, 60 g
Cioccolato fondente spezzettato, 225 g
Zucchero, 100 g
Uova, 2 (grandi)
Estratto naturale di vaniglia, 2 cucchiaini
Farina 00, 225 g
Sale, un pizzico
Lievito per dolci, 1 cucchiaino raso
Per la copertura: zucchero a velo e zucchero semolato
Procedimento
Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro. A parte setacciate la farina con il lievito ed il sale. Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro, a questo punto unire la vaniglia, il cioccolato fuso ed infine anche la farina setacciata, ma ricordate di mescolare velocemente e solo il tempo necessario affinché il tutto venga assorbito, non oltre. Coprite l’impasto con pellicola per alimenti e metterlo in frigorifero per almeno 3 ore, meglio tutta la notte.
Portate il forno alla temperatura di 170° C.
Versate lo zucchero a velo e quello semolato in due ciotoline.
Riprenderte l’impasto e formate delle palline di circa 3 cm di diametro. Passatele prima nello zucchero semolato, pressando leggermente per fare aderire bene, e poi nello zucchero a velo ricoprendole con uno strato abbondantissimo prima di disporle su una teglia rivestita con carta forno. Infornate per circa 8-9 minuti, non superare il tempo indicato poiché i bordi dovranno essere fermi ma il cuore ancora morbido.
Alcuni consigli
- Data la grande quantità, è fondamentale utilizzare del cioccolato di buona qualità.
- Durante la formazione delle palline badate a non far surriscaldare troppo l’impasto. Se ciò accade, riponetelo in frigorifero tra una sfornata e l’altra.
- Se preferite dei biscottini più bassi, dopo aver sistemato le palline sulla teglia, e prima di infornarli, schiacciateli leggermente con la mano.
- Le comuni ricette prevedono un solo passaggio nello zucchero a velo, ma il food scientist, Shirley Corriher, ci svela il suo segreto:
"My secret weapon is I roll the dough balls in plain table sugar first," she says. "Then I roll them heavily in powdered sugar, so it stays snow white and really dramatic against the black cookie dough. When you bite in, they're crisp on the surface and gooey and doughy inside."
Quindi doppio passaggio, prima zucchero semolato poi abbondante zucchero a velo.
Io, pur seguendo il suo consiglio, non sono riuscita ad ottenere un superficie esterna perfettamente asciutta e candida. Credo sia inevitabile lo scioglimento, in parte, dello zucchero che li riveste. Confesso che per alcuni è seguito un ulteriore tuffetto nello zucchero a velo dopo la cottura :)
- A tal proposito, è bene lasciare asciugare bene i biscottini prima di riporli in delle scatole di latta.
Scarica la ricetta con la recensione del Comitato Scientifico.