Un modo semplice e veloce per smaltire la mia vecchia provvista di noci e nocciole.
Pasta frolla
2 c.ini di Lievito
Pasta frolla
Sabato pomeriggio: "Cosa facciamo? Cosa non facciamo?...andiamo a farci un giro in bici ai piedi dell'Uccellina!"
Ho sempre mangiato le chiocciole ripiene di mandorle o noci tritate perchè è questo il modo in cui mia madre le ha sempre preparate ma non potevo lasciarmi scappare l'occasione di sperimentare questa nuova ricetta, con ripieno di crema pasticcera ed uvetta, che ho trovato nel blog di Paoletta S.
La ricetta originale, con altri consigli per la perfetta riuscita, la trovate qui.
Io ho apportato una piccola modifica. Ho diminuito la quantità di liquidi da utilizzare (riportando tra parentesi la dose originale) ed ho evitato la spennellatura finale con albume.
Ingredienti: bigne ( il procedimento qui ), panna fresca montata e zuccherata.
La salsa al cioccolato di Sergio Salomoni: panna fresca 300 g, cioccolato fondente spezzettato 150 g , burro 50 g , rum 2 cucchiaini.
Mettere la panna nella tasca con bocchetta a punta e farcire i bignè.
Preparare la salsa per la copertura: "portare a ebollizione la panna con il burro, togliere dal fuoco e unirvi il cioccolato e il liquore. Far raffreddare. Preparare un bel piatto e disporvi a strati degradanti i bignè irrorandoli, strato per strato, con la salsa al cioccolato. Si può decorare il dolce finito con qualche ciuffetto di panna montata e con violette candite o ciliegine al liquore."
La pasta bignè è molto semplice da preparare. Per ottenere un risultato perfetto è necessario seguire rigorosamente il procedimento facendo asciugare molto bene la pasta sul fuoco fino a quando l'impasto avrà formato una palla bene asciutta. Ed è inoltre consigliabile rispettare le due temperature, lasciando riposare i bignè nel forno spento a fine cottura in modo da permettere la fuoriuscita del vapore ed assicurare una buona tenuta. In questo modo non si afflosciano una volta tolti da forno.
Questa è una ricetta tratta da un vecchio libricino che uscì in allegato alla famosa crema di formaggio famosa negli anni 80, Maman Luise, ora scompasta dal mercato. Ve la ricordate?
Ingredienti
Ingredienti
Tagliate a cubetti le melanzane e immergele in acqua e sale per circa quindici minuti ( io le h lasciate per circa 1 ora)
Preparare la salsa:
tagliare i pomodori a quarti e metterli dentro un pentolone, aggiungendo del basilico, origano, qualche cappero e un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Quando il tutto sarà ben cotto trasferite il composto nel passa pomodoro e ricavatene una salsa abbastanza densa. Preparare un frullatore e trasferite la salsa aggiungendo qualche foglia di basilico. Frullate il tutto e ripassate in una pentola facendo cucinare a fiamma dolce per circa quindici minuti.
A questo punto sciacquare le melanzane, tamponarle con un panno e preparate un tegame con olio extravergine sul fuoco. Quando l'olio raggiungerà una temperatura alta, e prima che inizi a fumare, iniziate a friggere i tocchetti di melanzane. Poi asciugatele ben bene con della carta assorbente in modo da eliminare più olio di frittura possibile. Trasferite il tutto in una casseruola capiente, aggiungere tutti gli ingredienti, compresa la salsa di pomodoro e rimescolare molto dolcemente. Servire questo meraviglios antipasto con dell'ottimo pane.
La caponata può essere conservata in barattoli poichè lo zucchero e l'aceto ne facilitano la conservazione.
Note: io, per due sole melanzane, ho usato 2 cucchiai di aceto ed 1 solo di zucchero ed ho omesso le mandorle.Montare il burro lasciato a temperatura ambiente con lo zucchero. Aggiungere poi un uovo alla volta e gli aromi ( vaniglia e buccia grattata di un limone) ed infine le farine setacciate con il lievito. Amalgamare bene il tutto ed unirvi, solo alla fine, le ciliegie passate nella farina.
Imburrare uno stampo da ciambella e versarvi all'interno l'impasto.
Infornare a 175° per circa 60 minuti.